Woodness & Art

mostra collettiva

Villa Rubini-Strigher, Udine


23-30/9/2017

WOODNES & ART


Presentazione dellʼevento del 23 settembre 2017 ore 18

Per gli amanti dellʼarte e della natura, unʼoccasione di incontro con alcuni artisti friulani contemporanei nella cornice di Villa Rubini-Stringher a Udine in via Caterina-Percoto 19/a.

La mostra è ambientata negli spazi del vecchio studio di Villa Rubini e negli esterni del giardino allestiti da Francesco Cagliari di Giardini Naturali.
Come tema centrale lʼalbero e la natura così come la discendenza degli elementi che essa crea che sono forze generatrici. Lʼuomo ha sempre sfruttato queste forze, modellato questi elementi essenziali alla vita e nello stesso tempo sono state anche la fonte limitante alla vita nel luogo.

Le immagini artistiche attraversano la pittura di Maria Grazia Vescuso con il tema “ Lʼuomo che piantava gli alberi” ricorda che lʼuomo stesso è curatore e conoscitore della natura e del paesaggio; la pittura di Sergio Perini descrive una natura periurbana senza tempo con il suo personale stile pittorico ricco di incantevoli richiami emotivi, suggeriti dalle gradazioni coloristiche dei verdi, dei gialli e dei rossi; gli altri artisti figurativi, esprimeranno le loro capacità visionarie e compositive, nellʼosservazione del paesaggio, delle persone e delle città; i lavori pittorici di Raffaele Santillo rappresentano paesaggi silenziosi ed isolati, dove a comunicare è spesso solo esclusivamente lʼenergia del mondo naturale. Natura che funge quasi sempre come cassa di risonanza dei nostri stati interiori, le tonalità pastello suggeriscono ad un tempo lento, come sospeso; le immagini di Enzo Comin con i suoi giochi di rimandi tra i suoi mondi reali ed immaginari, recuperati da vecchi negativi fotografici; lʼarte tattile di Guerrino Dirindin, un approfondimento del concetto di terra e del valore che essa rappresenta, la poetica della terra, malleabile al nostro tatto, un dono per coltivatori saggi; con la fotografia di Silvio Vicenzi che presenta alcune composizioni tratte da un report sul Venezuela, paese in profonda crisi economica e culturale, al cui popolo, non resta altro che salvarsi con la potenza rigenerativa della foresta, dellʼacqua e della natura tutta.